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Comunicato stampa n. 10 del 2 gennaio 2017

Comunicato stampa n. 10 del 2 gennaio 2017

“Santi, Poeti e Navigatori”:  l’evento speciale al Club 33 Giri si ripete e si rinnova

Massimo De Vita (Blindur), Lelio Morra e Joseph Foll della della PiccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali tornano sul palco dell’associazione insieme a tanti ospiti 

L’Associazione Culturale Club 33 Giri è felice di ospitare, giovedì 5 gennaio 2017, dopo il successo riscosso lo scorso anno, il concerto assolutamente unico dal titolo “Santi, poeti e navigatori”. Appuntamento previsto, a partire dalle ore 21.30, via R. Perla (Central Park, angolo via Jan Palach) a Santa Maria Capua Vetere (Ce). Lo spettacolo, un evento speciale e in continuo “work in progress”, vedrà salire sul palco un trio d’eccezione: Massimo De Vita (Blindur,) Lelio Morra e Joseph Foll della PiccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali. La novità di quest’anno prevede che,  a salire sul palco insieme ai tre artisti,  saranno numerosi ospiti che interagiranno con loro proponendo canzoni, aneddoti, storie e racconti. In particolare si esibiranno: Michelangelo Bencivenga (Blindur), la violinista Carla Grimaldi, Valerio Casanova della band casertana I treni non portano qui, Daniele Ruotolo frontman della band Malmö e la cantautrice Katres.

Massimo De Vita, del duo Blindur è un cantautore, polistrumentista e produttore. L’amore per il Nord Europa permea tutto il lavoro della sua band, a partire dalla scelta del nome, una parola islandese. Per i testi il riferimento è sicuramente da rintracciare nella tradizione e la poetica del cantautorato italiano, con un occhio più attento a quello moderno e alternativo. Il duo napoletano Blindur nei primi 24 mesi di attività ha già collezionato circa 150 concerti in Italia e all’estero. Il 13 gennaio uscirà il disco d’esordio per l’etichetta La Tempesta.

Lelio Morra, nato a Napoli nel 1986, si approccia alla musica sin da bambino per istinto naturale, ereditando il talento artistico di suo padre. La sua avventura musicale inizia con il progetto dal nome “JFK & La Sua Bella Bionda”, che raccoglie sin dall’inizio riscontri positivi. Il disco “Le Conseguenze dell’Umore” riceve il premio miglior disco esordio dal mensile di musica italiana “L’Isola che non ‘era”. Da Marzo 2015 si trasferisce a Milano dove inizia a suonare nei vari club milanesi. Nello stesso tempo partecipa alla BecksUnAcademy 2015 nella categoria musica e ne esce vincitore. ll 13 maggio esce il suo nuovo singolo “ Dedicato a chi” su etichetta Universal Music.

Joseph Foll è voce, chitarra, cuore e anima della PiccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali. Classe 1984 di una provincia troppo di confine. Nel 2010 nasce la band, progetto musicale per accompagnamento a reading, e nascono le prime canzoni: storie nascoste in una chitarra rauca ma di legno buono. Iniziano ad arrivare i primi contest e con questi il premio del M.E.I al Meeting del Mare nel 2014. Un anno a collezionare live per tutto il centro sud d’Italia, presto darà alle stampe un ep.

Per partecipare a tutte le attività dell’Associazione Culturale Club 33 Giri è necessario tesserarsi per entrare a far parte del collettivo. La tessera, che ha validità per l’intera durata della stagione associativa, si può sottoscrivere durante qualsiasi evento o incontro.

Per maggiori informazioni sull’associazione o sull’evento è possibile visitare il sito a questo indirizzo: https://www.club33giri.it/

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Musica Live

Sul nostro palco: Santi, poeti e navigatori – special event

SANTI, POETI E NAVIGATORI – Giovedì 5 GENNAIO alle 21.30

Esattamente un anno dopo, avremo il piacere di ospitare uno degli eventi più belli ed emozionanti della scorsa stagione: avremo di nuovo sul nostro palco per un live acustico assolutamente unico MASSIMO DE VITA dei Blindur, LELIO MORRA e JOSEPH FOLL della PiccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali.

La novità di quest’anno è che ad arricchire il live ci saranno numerosi altri ospiti che saliranno sul palco e che sveleremo man mano in questi giorni. Non mancheranno svariate altre sorprese che potrete scoprire solo venendo al concerto. I primi ospiti annunciati sono Michelangelo Bencivenga (Blindur), la violinista Carla Grimaldi, Valerio Casanova (I treni non portano qui), Daniele Ruotolo (Malmö), la cantautrice Katres.

Massimo De Vita / Blindur: cantautore, polistrumentista e produttore. L’amore per il Nord Europa permea tutto il lavoro della band, a partire dalla scelta del nome, una parola islandese. Per i testi il riferimento è sicuramente da rintracciare nella tradizione e la poetica del cantautorato italiano, con un occhio più attento a quello moderno e alternativo. Il duo napoletano Blindur nei primi 24 mesi di attività ha già collezionato circa 150 concerti tra Italia, Belgio, Islanda, Francia e Irlanda, prendendo parte ad importanti festival internazionali.

Lelio Morra: Lelio Morra, nato a Napoli nel 1986, si approccia alla musica sin da bambino per istinto naturale, ereditando il talento artistico di suo padre. Nel 2009 decide di partire per la Francia spinto dalle note dei Beirut.  Suona in strada e scrive canzoni da lontano; dopo 3 mesi torna in Italia e si dedica a un nuovo progetto musicale dal nome “JFK & La Sua Bella Bionda”, raccogliendo sin dall’inizio riscontri positivi. “Le Conseguenze dell’Umore” riceve il premio miglior disco esordio dal mensile di musica italiana “L’Isola che non ‘era”. Da Marzo 2015 si trasferisce a Milano dove inizia a suonare nei vari club milanesi. Nello stesso tempo partecipa alla BecksUnAcademy 2015 nella categoria musica e ne esce vincitore. ll 13 maggio esce il suo nuovo singolo “ Dedicato a chi” su etichetta Universal Music.

Joseph Foll / PiccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali: un calciatore mancato, un chitarrista mancato. Uno che manca, insomma. Classe 1984 di una provincia troppo di confine. Nel 2010 dopo un periodo forse troppo noioso, crea la PiccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali: progetto musicale per accompagnamento a reading. In un periodo di troppa insonnia, inizia scrivere le prime (non) canzoni: perché spesso sembrano solo storie nascoste in una chitarra rauca ma di legno buono. Iniziano ad arrivare i primi contest e con questi il premio del M.E.I al Meeting del Mare nel 2014. Un anno a collezionare live per tutto il centro sud d’Italia, presto darà alle stampe un ep.

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Comunicato Stampa n. 15 del 05/04/2016

Comunicato stampa n. 15 del 5 aprile 2016

‘Car Sharing’ Release Party al Club 33 Giri

La band casertana ‘I treni non portano qui’ presenta il suo nuovo lavoro sabato 9 aprile 2016

L’Associazione Culturale Club 33 Giri è felice di ospitare il Release party dell’Ep della band casertana ‘I treni non portano qui’ dal titolo ‘Car Sharing’. Il live di presentazione si terrà sabato 9 aprile 2016, a partire dalle 21.30, nella sede dell’associazione, in via R.Perla (Central Park, incrocio con via Jan Palach) a Santa Maria Capua Vetere (Ce). Ad aprire la serata il cantautore Gabriele Minino.

I treni non portano qui è una band indie pop-cantautorale nata in provincia di Caserta nel 2013. I treni sono: Valerio Casanova, Maria D’Errico e Giulio Verazzo. Il prossimo 9 aprile i tre componenti della band presenteranno al pubblico “Car Sharing”, ep autoprodotto e registrato presso Le Nuvole Studio a Cardito (Na), mixato e masterizzato da Al Cowan presso il Sonic Music Studio di Dublino, prodotto artisticamente dalla band insieme a Massimo De Vita (frontman della band Blindur). Le canzoni contenute nell’ep raccontano i luoghi, reali e immaginati, di chi vive i paesaggi urbani della provincia italiana. “Brin” è il racconto di una storia d’amore assediata che trova salvezza nella decadenza di un parcheggio alle porte di una grande città; “Car sharing”, che dà il titolo all’ep, racconta le beghe di provincia, le conversazioni con gli amici sulla possibilità di scappare e andare a vivere altrove; “Natale al Campania” è una passeggiata tra i “luoghi senza luoghi”, nella città e fuori di lei; “Walter White” è la speranza di una vita diversa riposta in tutti i luoghi immaginati, o consegnati all’immaginario dalle serie tv.

Per partecipare a tutte le attività dell’Associazione Culturale Club 33 Giri è necessario tesserarsi per entrare a far parte del collettivo. La tessera, che ha validità per l’intera durata della stagione associativa, si può sottoscrivere durante qualsiasi evento o incontro.

Per maggiori informazioni sull’associazione o sull’evento è possibile visitare il sito a questo indirizzo: https://www.club33giri.it/

 

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Comunicato Stampa n. 5 del 4 gennaio 2016

Comunicato Stampa n. 5 del 4 gennaio 2016

‘Santi, poeti e navigatori’, un trio d’eccezione per uno spettacolo unico

Blindur, Lelio Morra e Joseph Foll martedì 5 gennaio 2016 sul palco del Club 33 Giri 

L’Associazione Culturale Club 33 Giri domani, martedì 5 gennaio 2016, nella sede in via R. Perla (Central Park, incrocio con via Jan Palach) a Santa Maria Capua Vetere (Ce), si terrà uno spettacolo davvero speciale dal titolo ‘Santi, poeti e navigatori’. Sul palco, a partire dalle ore 21,30, un trio d’eccezione: Blindur, Lelio Morra e Joseph Foll della PiccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali. Una performance che lì vedrà esibirsi tutti insieme e promette di sorprendere.  

Blindur è un progetto del polistrumentista e cantautore napoletano Massimo De Vita a cui nell’autunno 2013 si affianca l’amico di vecchia data Michelangelo Micki Bencivenga (banjoista, chitarrista e polistrumentista). Il sound trae ispirazione dall’universo new folk, indie e post rock, mescolando strumenti tradizionali e moderni. Il suono di Blindur percorre paesaggi sconfinati come quelli islandesi e irlandesi, ma anche lo spazio intimo di una stanza, di una cabina di una nave, la cuccetta di un treno, il sedile posteriore di un’auto, perché Blindur è, prima di qualunque altra cosa, un viaggio.

Lelio Morra, classe ’86, musicista e cantautore napoletano. A luglio 2012 la svolta: Morra vince una borsa di studio al CET, assegnata da Mogol al festival “Nuova Musica Italiana”. Con la band JFK e la sua Bella Bionda pubblica l’album “Le Conseguenze dell’Umore”, prodotto dalla PoloSud Records che vanta collaborazione con Tommaso Cerasuolo dei Perturbazione e l’Orchestra Joubes. Nel 2013 riceve la Targa Artista Emergente dell’anno al Festival Musica Da Bere, è autore, insieme a Domenico Mannelli di “Quando sorride”, canzone che gli fa vincere il Premio Donida. Con la canzone “Il cuore detta legge”, Lelio è stato tra i sessanta finalisti in lizza per entrare nella rosa finale delle Nuove Proposte di Sanremo 2015.

Joseph Foll è a metà strada tra una band e un cantautore, inteso come collettivo. A Joseph piace dire che: “La PiccolaOrkestraPerprestazioniOccasionali sta in uno sbadiglio, nei panni buttati sul letto, una chitarra appoggiata al muro e la voglia di raccontare storie,come quando non volevo alzarmi dal letto per andare a scuola, è il viaggio da fare, gli spaghetti a mezzanotte,  un´alba una birra un caffè”.

Per partecipare a tutte le attività dell’Associazione Culturale Club 33 Giri è necessario tesserarsi per entrare a far parte del collettivo. La tessera, che ha validità per l’intera durata della stagione associativa, si può sottoscrivere durante qualsiasi evento o incontro.

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Comunicato stampa del 2 dicembre 2014

COMUNICATO STAMPA del 2 dicembre 2014

Blindur // opening act P.O.P.P.O.

Live @ Club 33 Giri

Santa Maria Capua Vetere (CE)

 

Domenica 7 Dicembre 2014 ore 21

 

L’Associazione Culturale Club 33 Giri è felice di ospitare domenica 7 dicembre 2014, alle ore 21, presso la sua sede in via Perla (Central Park , incrocio via Jan Palach) a Santa Maria Capua Vetere (Ce), il live – “la festa prima della lunga pausa” – di fine tour 2014 della band indie folk Blindur.  In apertura si esibirà Joseph Foll, anima, cuore e voce della Piccola Orkestra Per Prestazioni Occasionali.

Blindur è un progetto del polistrumentista e cantautore napoletano Massimo De Vita, già a lavoro con Modena City Ramblers, Daniele Sepe, Le Strisce, Tonino Carotone e tanti altri, a cui nell’autunno 2013 si affianca l’amico di vecchia data Michelangelo Micki Bencivenga (banjoista, chitarrista e polistrumentista). Il sound trae ispirazione dall’universo new folk, indie e post rock, mescolando strumenti tradizionali e moderni. Il suono di Blindur percorre paesaggi sconfinati come quelli islandesi e irlandesi, ma anche lo spazio intimo di una stanza, di una cabina di una nave, la cuccetta di un treno, il sedile posteriore di un’auto, perché Blindur è, prima di qualunque altra cosa, un viaggio. La band il 7 dicembre salirà sul palco dell’associazione per un live davvero speciale, una festa che celebrerà la fine del tour di quest’anno. Il tour ha visto i due giovani artisti esibirsi in tutta Italia e all’estero per una serie di concerti che hanno entusiasmato il pubblico. Lo scorso giugno i Blindur si sono esibiti sul Palco B del festival ‘La Musica può fare’ organizzato dal Club 33 Giri e giunto alla terza edizione.
Ad aprire le danze sarà Joseph Foll, al secolo Giuseppe Follera, anima e centro della “pIccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali”. Joseph, reduce di guerra, abile con quattro corde (sei sono troppe davvero) uomo di lunghe vedute musicali e non, ci regala il suo mondo facendoci ascoltare i suoi brani.

Per partecipare a tutte le attività dell’Associazione Culturale Club 33 giri è necessario tesserarsi per entrare a far parte del collettivo. La tessera, che ha validità annuale, si può sottoscrivere durante qualsiasi evento o incontro.

Per maggiori informazioni sull’associazione o sull’evento è possibile visitare il sito a questo indirizzo: https://www.club33giri.it/blindur-opening-p-o-p-p-o-live/

 

 

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Musica Live

Blindur opening P.O.P.P.O live

L’Associazione Culturale Club 33 Giri è felice di ospitare il live – “festa prima della lunga pausa” – di fine tour 2014 della band indie folk Blindur. In apertura il live della Piccola Orkestra Per Prestazioni Occasionali.

Ingresso con primo tesseramento 2014/2015 5,00 Euro // Per i tesserati contributo live 3,00 Euro

Blindur è un progetto del polistrumentista e cantautore napoletano Massimo De Vita, a cui nell’autunno 2013 si affianca l’amico di vecchia data Michelangelo Micki Bencivenga (banjoista, chitarrista e polistrumentista). Il sound trae ispirazione dall’universo new folk, indie e post rock, mescolando strumenti tradizionali e moderni, paesaggi sconfinati come quelli islandesi e irlandesi e lo spazio intimo di una stanza, di una cabina di una nave, la cuccetta di un treno, il sedile posteriore di un’auto, perchè Blindur è, prima di qualunque altra cosa, un viaggio.

Ad aprire il live sarà Joseph Foll, al secolo Giuseppe Follera, anima e centro della “pIccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali”. Joseph, reduce di guerra, abile con 4 corde (6 sono troppe davvero) uomo di lunghe vedute musicali e non, ci regala il suo mondo facendoci ascoltare i suoi brani.

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Pagine Facebeook:
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Bacheca Eventi

Calendario Eventi/Live da Novembre a Gennaio

Un calendario ricco di eventi, ricco di concerti che speriamo possano appassionare tutti i tesserati dell’associazione.

Musica per tutti i gusti e per tutti i palati, ma andiamo con ordine.

Domenica 23 Novembre 2014 – La Bestia CARENNE

La band Napoletana presenta Catacatassc’, il primo lavoro ufficale, pubblicato dall’etichetta napoletana BulbArtWorks. L’album è stato interamente registrato e missato dalla band lo scorso autunno presso la masseria Auciello di Sant’Agata de’ Goti. Catacatassc’ sta per catacatascie ovvero le lucciole, le suggestioni notturne e intermittenti che hanno accompagnato la band napoletana con inconsapevole e naturale continuità nelle registrazioni di questo primo album.

Domenica 7 dicembre 2014 – Blindur /Opening PiccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali

Blindur è un progetto del polistrumentista e cantautore napoletano Massimo De Vita, a cui nell’autunno 2013 si affianca l’amico di vecchia data Michelangelo Micki Bencivenga (banjoista, chitarrista e polistrumentista). Il sound trae ispirazione dall’universo new folk, indie e post rock, mescolando strumenti tradizionali e moderni, paesaggi sconfinati come quelli islandesi e irlandesi e lo spazio intimo di una stanza, di una cabina di una nave, la cuccetta di un treno, il sedile posteriore di un’auto, perchè Blindur è, prima di qualunque altra cosa, un viaggio.

Ad aprire il live sarà Joseph Foll, al secolo Giuseppe Follera, anima e centro della “pIccolaOrkestraPerPrestazioniOccasionali”. Joseph, reduce di guerra, abile con 4 corde (6 sono troppe davvero) uomo di lunghe vedute musicali e non, ci regala il suo mondo facendoci ascoltare i suoi brani.

Sabato 20 dicembre 2014 – JFK e la sua bella bionda

JFK & La Sua Bella Bionda è la band di Lelio Morra (Napoli, 23 Gennaio ’86), musicista  e cantautore napoletano.
Il nome della band, come la stampa gentilmente ha ricordato più volte, richiama la “scandalosa” relazione tra John Fitzgerald Kennedy e Marilyin Monroe. Canzoni in italiano che non rientrano in un genere preciso, ma semplicemente raccontano la storia in questione con la musica adatta o viceversa. Portano in giro “Le Conseguenze dell’Umore”.

Domenica 4 gennaio 2015 – The Shak & Speares

The Shak & Speares, band folk-rock made in Pompei, nascono nel novembre 2010 nella Marlowe’s House, una generosa stamberga persa nelle campagne vesuviane. Tutti partoriti in casa i fratellini Marlowe, in rapida successione, sparati fuori dall’energia della musica che smuove l’anima. Reduci dall’uscita del secondo disco “Dramedy” tornano ancora una volta a trovarci gli Shak&speares con il loro “la-la-la sound”.

Sabato 24 gennaio 2015 – The Fabbrica 2.0

The Fabbrica 2.0 è lo spazio mentale in cui Michele, Gennaro e Eros si dedicano alla catena di montag/gioco che porta alla creazione di ogni nuovo brano. Partecipano e vincono nel 2013 il contest “Campania Sonic Lab” il quale permette al gruppo di produrre il secondo disco “Come vento in faccia” anticipato dal singolo “Mi disarmi” e di avere un contratto con la Octopus records.

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Blog La Musica può fare

La musica può fare 3: i numeri e qualche riflessione a freddo

E anche la terza edizione è andata. “La musica può fare” cresce di anno in anno e oramai cammina con le proprie gambe.  A due giorni dall’evento, tiriamo un po’ le somme e raccontiamo qualche curiosità. Breve premessa: quelle che per altri festival o eventi simili sono piccole cose, per noi hanno un alt(r)o valore. Lo stesso discorso vale per i numeri.

  • La terza edizione è stata quella col maggior numero di ingressi: 706, senza contare i giornalisti accreditati
  • Anche il numero di stand è cresciuto. Quest’anno in villa ce n’erano ben 14, tutti diversi, contro i 3 dell’anno scorso
  • Tutte le band esibitesi sul main stage hanno un album uscito da poco: Come Vento in Faccia per i The Fabbrica 2.0, Prenditi quello che meriti di Gnut e In capo al mondo degli Ex-Otago
  • Lo staff era composto da più di 40 persone che hanno lavorato per due giorni agli allestimenti
  • Gli Ex-Otago hanno percorso più di 650 Km per raggiungere Santa Maria Capua Vetere
  • Sui due palchi di Villa Cristina si sono esibite 5 band, una cantautrice (Rossella Scarano) un pianista (Fabio Ianniello), un produttore di musica elettronica (Paky Di Maio) e un attore (Roberto Solofria).
  • La terza edizione è stata arricchita da istallazioni di cartone costruite in due giorni di lavoro dai semprepeggio, collettivo di architetti della Federico II che ha ideato e realizzato, utilizzando solo il cartone: una seduta a forma di mezza chitarra, un enorme pentagramma sospeso a 4 metri di altezza tra due alberi, un menù gigante con le “portate” di Villa Cristina, interamente dipinto a mano, un vinile alto più di un metro traboccante di spaghetti

La musica può fare è un piccolo evento che mira ad ampliare il proprio bacino di pubblico e che si autosostiene totalmente. Per organizzarlo sono necessari diversi mesi di lavoro, decine di riunioni organizzative, un gruppo grafica e video, una direzione artistica che si occupa anche del booking, una squadra per gli allestimenti e le mostre, un responsabile che cura gli stand, un altro che si occupa di tutta la burocrazia, un ufficio stampa e diverse figure jolly. Gli amici, le famiglie, i simpatizzanti, ci hanno aiutato nei modi più disparati. Se il primo anno eravamo una struttura organizzativa inesperta ma entusiasta e piena di voglia di fare, oggi, al netto dell’entusiasmo, siamo un gruppo più competente, preparato e allenato a risolvere problemi, con ampi margini di miglioramento.

Questa edizione è stata speciale per diversi motivi. E’ una riconferma per noi e per la città di Santa Maria C. V.,  è il coronamento di un anno associativo pieno di soddisfazioni ma, in ogni caso, non facile per la nostra associazione, che deve traslocare e ancora non ha una nuova casa. Ma è stata anche l’edizione dei bambini, in villa c’erano tantissime famiglie che hanno affollato il prato fin dall’apertura, contribuendo a creare l’atmosfera di serenità e benessere che si è respirata fino alla chiusura. Passata la sbornia per lmpf3 pensiamo già al festival del 2015 con una sola richiesta: restateci vicini, senza la partecipazione di un pubblico così numeroso non potremmo crescere e migliorarci di anno in anno. Vorremmo che lmpf diventasse un punto di riferimento per il nostro territorio. Voi aiutateci a tenere vivo questo piccolo miracolo.

 

Grazie ai ragazzi della Cooperativa Ottavia per averci trasmesso la loro passione e la loro determinazione

Grazie a chi ha contribuito a realizzare le scorse edizioni e che, per un motivo o per un altro, questa volta non c’era

Grazie a chi, prima di giudicarci, si è preso la briga di conoscerci

Grazie a chi ci crede

 

 

p.s. la foto di copertina è di Otilio Chiodero

Gli scatti dei fotografi accreditati alla 3° Edizione del Festival “La Musica può fare” (in continuo aggiornamento):

Davide Visca

Otilio Chiodero

Roberta Cacciapuoti

Federica Siano

Indievidui (Media Partner)

 

Dicono di noi (print-screen dei commenti a caldo al Festival):

#lmpf3 – Dicono di noi

 

Storify della manifestazione:

La Musica può fare 3

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Eventi La Musica può fare

#lmpf3 – Choose Your QR CODE

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  • 26 maggio 2014

All’ incirca un anno fa, quasi per gioco, nacque l’ idea di caricare come propria immagine profilo il logo del Festival “La Musica Può Fare”, un pò per scaramanzia, un pò per divertimento ed un pò perché siamo mattacchioni vi proponiamo nuovamente di giocarecon noi!

La scelta del colore diventerà la vostra squadra d’ appartenenza, la squadra che totalizzerà più utenti vince la gloria in eterno!

ISTRUZIONI PER L’ USO:

– Cliccare sul logo prescelto
– Tasto destro del mouse sulla figura che si caricherà
– Dal menu a tendina selezionare “Salva con nome”
– Caricare l’ immagine come immagine del profilo sui social network che utilizzate maggiormente
– Inserire nella descrizione l’ hashtag #lmpf3 e a scelta un link ad una dei link ufficiali per la terza edizione ossia:

   – Pagina Facebook
   – Profilo Twitter
   – Sito Web 

 

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Bacheca Eventi La Musica può fare

#lmpf3 – Palco B

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  • 16 maggio 2014

Anche quest’anno, come nelle passata edizione, Villa Cristina ospiterà ben due palchi, sui quali si susseguiranno numerosi artisti che regaleranno al pubblico numerosi live da non perdere.

Il Palco B di Villa Cristina vuole offrire la possibilità, a giovani artisti emergenti, di esibirsi davanti ad un pubblico folto e attento. Quest’anno a calcare il piccolo palco di legno quattro progetti molto diversi tra loro, ma tutti ugualmente interessanti.

Il piano b è Fabio Ianniello, psicologo, musicista, scrittore, ma soprattutto un ex ragazzo di 29 anni che ha sentito a un certo punto di aver attraversato la linea che separa la spensieratezza senza tempo della gioventù dalla consapevolezza dei giorni in scadenza di oggi. Rompendosi in mille pezzi da ascoltare.

Blindur è un progetto musicale, un collettivo, un incrocio di artisti, un’idea, un’allucinazione, una confessione, una chiara manifestazione di irrequietezza, un insieme di cose belle e brutte, semplici e complesse, e per questo sincere.

I treni non portano qui  sono nati ieri, dalla fusione di una mappata di parole, una tammorra e il synth di Caparezza.”Che cosa sono questi treni che non portano qui? Alla fine è una specie di cantautore, che però è anche una band.”

Rossella Scarano scrive sia in inglese che in italiano, entrambe le lingue formano infatti il suo background musicale: influenzata, da un lato dalla scena del cantautorato statunitense e canadese (Carole King, Fiona Apple, Ani DiFranco, Aimee Mann, Cat Power, Joan as a Policewoman), dall’altro dal panorama della musica indie italiana (Cristina Donà, Perturbazioni) La ricerca sonora di Rossella Scarano si orienta principalmente nei territori dell’alternative folk e del rock. A Febbraio 2009 due suoi brani (L’eco e Everything is changing) vengono scelti dalla commissione di Demo Radio 1 e trasmessi nella puntata del 2/2/09. A Febbraio 2012 esce il suo primo disco “Guardando Fuori” (Fullheads distribuzione Audioglobe)

Evento Facebook – “La Musica Può Fare 3”

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