Archives

Comunicati Stampa

Comunicato stampa n. 3 del 18 ottobre 2016

 Comunicato stampa n. 3 del 18 ottobre 2016

 La rock band  Terzo Piano live al Club 33 Giri

La band salernitana salirà sul palco dell’associazione sammaritana sabato 22 ottobre 2016, in apertura il cantautore Fabio Ianniello 

 

L’Associazione Culturale no profit Club 33 Giri è felice di ospitare, sabato 22 ottobre 2016, il live della rock band salernitana Terzo Piano. Dopo un tour che ha toccato gran parte della penisola italiana, arriva in provincia di Caserta uno dei gruppi rivelazione della scena musicale campana. L’evento si terrà, a partire dalle ore 21.30, presso la sede dell’associazione in via R. Perla (Central Park, angolo via Jan Palach) a Santa Maria Capua Vetere (Ce). Ad aprire il live il cantautore Fabio Ianniello.

I Terzo Piano sono quattro ragazzi, venticinque anni di media, la cui storia parte dalla provincia di Salerno, precisamente da Cava de’ Tirreni. Tutti e quattro amici di infanzia, danno vita alla band già negli anni del liceo ma la tormentata ricerca del sound è loro ambizione sin dalle prime esibizioni. Passando per un Ep autoprodotto nel 2012, solo a fine 2013 trovano la loro quadratura in una nuova formazione. Proprio con questa nuova formazione la band da vita ad un nuovo repertorio. Nell’estate del 2014 registrano alcuni provini e iscrivono la registrazione del brano “Loop” alla terza edizione del concorso “Le Canzoni Migliori Le Aiuta La Fame 2014/2015”, concorso che vincono ottenendo un contratto discografico con l’etichetta indipendente di Perugia La Fame Dischi per la realizzazione del disco d’esordio. Il disco “Super Super” esce nel 2015. Dieci brani piuttosto eterogenei tra loro che spaziano dall’elettronica all’alternative rock, passando per attitudini folk. Il risultato di questo calderone di influenze è un disco cantato in italiano, ma che non somiglia ai classici dischi italiani. Band apprezzata da pubblico e critica, arriva finalmente sul palco dell’associazione sammaritana.

Ad aprire il live, sabato 22 ottobre 2016 della band,  sarà il cantautore Fabio Ianniello. Impegnato da anni in diversi progetti di esplorazione musicale, è attualmente impegnato in quello che lui ama definire “il tour senza fine”: un cammino musicale di innumerevoli esibizioni che lo ha portato ad esibirsi presso locali, chiese, festival, fiere, negozi, centri commerciali e ovunque ci sia spazio anche se il posto preferito rimane la strada. Ianniello, inoltre, è stato tra i protagonisti della terza edizione de ‘La Musica può fare’, il festival di musica e arte ideato e organizzato dall’associazione culturale no profit Club 33 Giri, con il progetto Piano B.

Per partecipare a tutte le attività dell’Associazione Culturale no profit Club 33 Giri è necessario tesserarsi per entrare a far parte del collettivo. La tessera  ha validità per l’intera durata della stagione associativa e  si può sottoscrivere durante qualsiasi evento o incontro.

Per maggiori informazioni sull’associazione o sull’evento è possibile visitare il sito a questo indirizzo: https://www.club33giri.it/

fabioianniello

(in foto Fabio Ianniello)

 

 

No Comments
Bacheca Eventi La Musica può fare

#lmpf3 – Palco B

  • By
  • 16 Maggio 2014

Anche quest’anno, come nelle passata edizione, Villa Cristina ospiterà ben due palchi, sui quali si susseguiranno numerosi artisti che regaleranno al pubblico numerosi live da non perdere.

Il Palco B di Villa Cristina vuole offrire la possibilità, a giovani artisti emergenti, di esibirsi davanti ad un pubblico folto e attento. Quest’anno a calcare il piccolo palco di legno quattro progetti molto diversi tra loro, ma tutti ugualmente interessanti.

Il piano b è Fabio Ianniello, psicologo, musicista, scrittore, ma soprattutto un ex ragazzo di 29 anni che ha sentito a un certo punto di aver attraversato la linea che separa la spensieratezza senza tempo della gioventù dalla consapevolezza dei giorni in scadenza di oggi. Rompendosi in mille pezzi da ascoltare.

Blindur è un progetto musicale, un collettivo, un incrocio di artisti, un’idea, un’allucinazione, una confessione, una chiara manifestazione di irrequietezza, un insieme di cose belle e brutte, semplici e complesse, e per questo sincere.

I treni non portano qui  sono nati ieri, dalla fusione di una mappata di parole, una tammorra e il synth di Caparezza.”Che cosa sono questi treni che non portano qui? Alla fine è una specie di cantautore, che però è anche una band.”

Rossella Scarano scrive sia in inglese che in italiano, entrambe le lingue formano infatti il suo background musicale: influenzata, da un lato dalla scena del cantautorato statunitense e canadese (Carole King, Fiona Apple, Ani DiFranco, Aimee Mann, Cat Power, Joan as a Policewoman), dall’altro dal panorama della musica indie italiana (Cristina Donà, Perturbazioni) La ricerca sonora di Rossella Scarano si orienta principalmente nei territori dell’alternative folk e del rock. A Febbraio 2009 due suoi brani (L’eco e Everything is changing) vengono scelti dalla commissione di Demo Radio 1 e trasmessi nella puntata del 2/2/09. A Febbraio 2012 esce il suo primo disco “Guardando Fuori” (Fullheads distribuzione Audioglobe)

Evento Facebook – “La Musica Può Fare 3”

No Comments