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Il Club 33 Giri a Ottaviano

2014-07-10 11.57.34Finalmente, a più di un mese dalla chiusura delle attività con il festival La Musica può fare, una piccola delegazione del Club è andata a Ottaviano(Na) a trovare i ragazzi della cooperativa sociale “Ottavia” per consegnargli parte dell’incasso del festival, quest’anno organizzato proprio a sostegno della suddetta cooperativa. Siamo stati nel celebre, per diversi motivi, castello mediceo di Ottaviano, ora appartenente in parte al comune vesuviano e in parte al Parco Nazionale del Vesuvio, ma divenuto – ahinoi  – tristemente famoso per essere appartenuto al boss della camorra Raffaele Cutolo, che lo acquistò (in realtà fu acquistato da una società a lui collegata) nel 1980. Il bene fu confiscato nel 1991 e dopo quattro anni fu affidato al comune di Ottaviano. Il castello è immerso nel verde del Parco Nazionale del Vesuvio.

2014-07-10 12.29.10

Appena arrivati sul posto siamo rimasti veramente sconcertati dalla bellezza del castello e del parco circostante, tenuto in ottimo stato anche grazie al lavoro della cooperativa “Ottavia” che si occupa della manutenzione e della coltivazione dei piccoli orti che sono al suo interno. La responsabile, Rosita D’Errico, ci ha fatto visitare gli spazi verdi del castello e ci ha spiegato nel dettaglio di cosa si occupa la cooperativa. Noi siamo stati felici di esserci imbarcati in questa breve trasferta: abbiamo visto con i nostri occhi un piccolo angolo di paradiso e abbiamo conosciuto un gruppo di persone entusiaste che hanno dimostrato di meritare (se ce ne fosse bisogno) la fiducia che il club 33 giri ha deciso mesi fa di accordargli. Dopo circa un’ora ci siamo salutati con la promessa di ritornare al più presto, consapevoli di aver visto un luogo e una realtà meravigliosi a due passi da casa.

Foto di gruppo

Il lavoro di Ottavia – (Marigliano.net)
Cooperativa Ottavia – Blogspot
Progetto “InDifferenteMente”

Festival “La Musica può fare”

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Blog La Musica può fare

La musica può fare 3: i numeri e qualche riflessione a freddo

E anche la terza edizione è andata. “La musica può fare” cresce di anno in anno e oramai cammina con le proprie gambe.  A due giorni dall’evento, tiriamo un po’ le somme e raccontiamo qualche curiosità. Breve premessa: quelle che per altri festival o eventi simili sono piccole cose, per noi hanno un alt(r)o valore. Lo stesso discorso vale per i numeri.

  • La terza edizione è stata quella col maggior numero di ingressi: 706, senza contare i giornalisti accreditati
  • Anche il numero di stand è cresciuto. Quest’anno in villa ce n’erano ben 14, tutti diversi, contro i 3 dell’anno scorso
  • Tutte le band esibitesi sul main stage hanno un album uscito da poco: Come Vento in Faccia per i The Fabbrica 2.0, Prenditi quello che meriti di Gnut e In capo al mondo degli Ex-Otago
  • Lo staff era composto da più di 40 persone che hanno lavorato per due giorni agli allestimenti
  • Gli Ex-Otago hanno percorso più di 650 Km per raggiungere Santa Maria Capua Vetere
  • Sui due palchi di Villa Cristina si sono esibite 5 band, una cantautrice (Rossella Scarano) un pianista (Fabio Ianniello), un produttore di musica elettronica (Paky Di Maio) e un attore (Roberto Solofria).
  • La terza edizione è stata arricchita da istallazioni di cartone costruite in due giorni di lavoro dai semprepeggio, collettivo di architetti della Federico II che ha ideato e realizzato, utilizzando solo il cartone: una seduta a forma di mezza chitarra, un enorme pentagramma sospeso a 4 metri di altezza tra due alberi, un menù gigante con le “portate” di Villa Cristina, interamente dipinto a mano, un vinile alto più di un metro traboccante di spaghetti

La musica può fare è un piccolo evento che mira ad ampliare il proprio bacino di pubblico e che si autosostiene totalmente. Per organizzarlo sono necessari diversi mesi di lavoro, decine di riunioni organizzative, un gruppo grafica e video, una direzione artistica che si occupa anche del booking, una squadra per gli allestimenti e le mostre, un responsabile che cura gli stand, un altro che si occupa di tutta la burocrazia, un ufficio stampa e diverse figure jolly. Gli amici, le famiglie, i simpatizzanti, ci hanno aiutato nei modi più disparati. Se il primo anno eravamo una struttura organizzativa inesperta ma entusiasta e piena di voglia di fare, oggi, al netto dell’entusiasmo, siamo un gruppo più competente, preparato e allenato a risolvere problemi, con ampi margini di miglioramento.

Questa edizione è stata speciale per diversi motivi. E’ una riconferma per noi e per la città di Santa Maria C. V.,  è il coronamento di un anno associativo pieno di soddisfazioni ma, in ogni caso, non facile per la nostra associazione, che deve traslocare e ancora non ha una nuova casa. Ma è stata anche l’edizione dei bambini, in villa c’erano tantissime famiglie che hanno affollato il prato fin dall’apertura, contribuendo a creare l’atmosfera di serenità e benessere che si è respirata fino alla chiusura. Passata la sbornia per lmpf3 pensiamo già al festival del 2015 con una sola richiesta: restateci vicini, senza la partecipazione di un pubblico così numeroso non potremmo crescere e migliorarci di anno in anno. Vorremmo che lmpf diventasse un punto di riferimento per il nostro territorio. Voi aiutateci a tenere vivo questo piccolo miracolo.

 

Grazie ai ragazzi della Cooperativa Ottavia per averci trasmesso la loro passione e la loro determinazione

Grazie a chi ha contribuito a realizzare le scorse edizioni e che, per un motivo o per un altro, questa volta non c’era

Grazie a chi, prima di giudicarci, si è preso la briga di conoscerci

Grazie a chi ci crede

 

 

p.s. la foto di copertina è di Otilio Chiodero

Gli scatti dei fotografi accreditati alla 3° Edizione del Festival “La Musica può fare” (in continuo aggiornamento):

Davide Visca

Otilio Chiodero

Roberta Cacciapuoti

Federica Siano

Indievidui (Media Partner)

 

Dicono di noi (print-screen dei commenti a caldo al Festival):

#lmpf3 – Dicono di noi

 

Storify della manifestazione:

La Musica può fare 3

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#lmpf3: 12 motivi per non mancare

Visto che ci piacciono le classifiche, vi proponiamo 12 buoni motivi (10 sono pochi) per non mancare alla prossima edizione del nostro festival annuale “La Musica può fare” (Domenica 8 Giugno, dalle 17:30, Villa Cristina, Smcv) giunto alla terza edizione.

  1. Perché ci sono le amache, LE AMACHE!
  2. Perché è l’unica data degli “Ex-Otago” al Sud
  3. Perché 1/4 della villa è pieno di stand di artigianato
  4. Perché le nostre mostre fotografiche non sono mai banali
  5. Perché GNUT tiene veramente una bella voce
  6. Perché i The Fabbrica 2.0 hanno energia da vendere e sono dei gran fighi
  7. Perché nel 2015 vogliamo fare anche la quarta edizione e partecipando ci aiutate a crescere
  8. Perché il festival, anche se piccolo, non è solo un concerto
  9. Perché siamo in fissa col riciclo e il riuso e in Villa, quest’anno, è tutto un fiorire di cartone riciclato e pedane di legno
  10. Perché lmpf14 sostiene la cooperativa “Ottavia”, un gruppo di persone entusiaste che ha bisogno d’aiuto
  11. Perché c’è, per il secondo anno, il nostro minipalco (o Palco B) con Rossella Scarano, Blindur, i Treni non portano qui, il piano b e Roberto Solofria con Paky di Maio, tutti assieme!
  12. Perché ci saranno i nostri amici di “Casa Vetere” che ci faranno mangiare

Insomma, il festival è un modo per riappropriarsi del proprio territorio ed è il nostro sogno. Non svegliateci.

 

 

 

 

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#lmpf3 – #trentreche | I Vincitori

All’ incirca due mesi fa, abbiamo lanciato la campagna #trentatreche, l’ obiettivo era partecipare attraverso i social alla raccolta di curiosità  e pensieri sul numero 33; coloro che vi hanno partecipato hanno aderito ad un contest che premiava le 5 migliori idee, in palio la possibilità di essere Ospite VIP della 3° Edizione del Festival “La Musica può fare” ossia:

  • Maglietta targata #lmpf3
  • Spilla del Club 33 Giri
  • Ingresso Backstage
  • Foto con gli artisti ed autografo
  • Bicchiere di vino o birraE non finisce qui, le idee diventano opera d’ arte e faranno parte delle mostre esposte durante il Festival.

Non ci è stato possibile fornirvi palma riservata con cocktail incluso o fornitura illimitata di alcoli ma l’ anno prossimo cercheremo di fittare un elicottero che vi venga a prelevare fuori casa e vi accompagni al Festival (il tutto con 5 uomini di scorta).

Passiamo quindi ai vincitori che sono:

 

Per maggiori informazioni:

Sito Web Ufficiale – La Musica può fare

Pagina Facebook

Profilo Twitter

Evento Facebook – “La Musica può fare 3”

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Bacheca La Musica può fare

#lmpf3 – Accrediti Stampa

L’ Associazione Culturale Club 33 Giri in occasione della terza edizione del festival ‘La Musica può fare’ dà la possibilità ai giornalisti, fotografi, web tv e televisioni di richiedere l’accredito alla manifestazione.

La richiesta va inviata al seguente indirizzo: ufficiostampa@club33giri.it

I dati necessari per la registrazione sono i seguenti:

  • Nome e Cognome;
  • Testata giornalistica ;
  • Indirizzo email;
  • Numero di telefono.

N.B: Le richieste possono essere in un massimo di due accrediti per testata (giornalista + fotografo, giornalista + cameraman).

Data limite per la richiesta: 7 Giugno 2014

Gli accrediti potranno essere ritirati dalle ore 17:30 presso l’ingresso di Villa Cristina in Via G. Cappabianca, Santa Maria Capua Vetere (Ce)

Per la stampa è a disposizione il Press Kit della 3° Edizione del Festival al seguente link: #lmpf3 – PressKit

Per maggiori informazioni:
www.lamusicapuofare.club33giri.it

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La Musica può fare

#lmpf3 – Playlist Spotify

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  • 28 maggio 2014

Come da titolo e tradizione non riusciamo a non addentrarci dentro ogni angolino del Web con un po’ di Club 33 Giri, in questo post abbiamo il piacere di linkarvi la playlist Spotify da noi creata per la 3° Edizione del Festival “La Musica può Fare“; gli album degli artisti che si esibiranno l’ 8 Giugno a Villa Cristina sul palco principale : The Fabbrica 2.0, Gnut ed Ex-Otago. 71 brani ed oltre 4 ore di musica per tenersi in forma e restare aggiornati!

 

 

“Evento Facebook – La Musica può fare 3”

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Eventi La Musica può fare

#lmpf3 – Choose Your QR CODE

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  • 26 maggio 2014

All’ incirca un anno fa, quasi per gioco, nacque l’ idea di caricare come propria immagine profilo il logo del Festival “La Musica Può Fare”, un pò per scaramanzia, un pò per divertimento ed un pò perché siamo mattacchioni vi proponiamo nuovamente di giocarecon noi!

La scelta del colore diventerà la vostra squadra d’ appartenenza, la squadra che totalizzerà più utenti vince la gloria in eterno!

ISTRUZIONI PER L’ USO:

– Cliccare sul logo prescelto
– Tasto destro del mouse sulla figura che si caricherà
– Dal menu a tendina selezionare “Salva con nome”
– Caricare l’ immagine come immagine del profilo sui social network che utilizzate maggiormente
– Inserire nella descrizione l’ hashtag #lmpf3 e a scelta un link ad una dei link ufficiali per la terza edizione ossia:

   – Pagina Facebook
   – Profilo Twitter
   – Sito Web 

 

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#lmpf3 – Palco B

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  • 16 maggio 2014

Anche quest’anno, come nelle passata edizione, Villa Cristina ospiterà ben due palchi, sui quali si susseguiranno numerosi artisti che regaleranno al pubblico numerosi live da non perdere.

Il Palco B di Villa Cristina vuole offrire la possibilità, a giovani artisti emergenti, di esibirsi davanti ad un pubblico folto e attento. Quest’anno a calcare il piccolo palco di legno quattro progetti molto diversi tra loro, ma tutti ugualmente interessanti.

Il piano b è Fabio Ianniello, psicologo, musicista, scrittore, ma soprattutto un ex ragazzo di 29 anni che ha sentito a un certo punto di aver attraversato la linea che separa la spensieratezza senza tempo della gioventù dalla consapevolezza dei giorni in scadenza di oggi. Rompendosi in mille pezzi da ascoltare.

Blindur è un progetto musicale, un collettivo, un incrocio di artisti, un’idea, un’allucinazione, una confessione, una chiara manifestazione di irrequietezza, un insieme di cose belle e brutte, semplici e complesse, e per questo sincere.

I treni non portano qui  sono nati ieri, dalla fusione di una mappata di parole, una tammorra e il synth di Caparezza.”Che cosa sono questi treni che non portano qui? Alla fine è una specie di cantautore, che però è anche una band.”

Rossella Scarano scrive sia in inglese che in italiano, entrambe le lingue formano infatti il suo background musicale: influenzata, da un lato dalla scena del cantautorato statunitense e canadese (Carole King, Fiona Apple, Ani DiFranco, Aimee Mann, Cat Power, Joan as a Policewoman), dall’altro dal panorama della musica indie italiana (Cristina Donà, Perturbazioni) La ricerca sonora di Rossella Scarano si orienta principalmente nei territori dell’alternative folk e del rock. A Febbraio 2009 due suoi brani (L’eco e Everything is changing) vengono scelti dalla commissione di Demo Radio 1 e trasmessi nella puntata del 2/2/09. A Febbraio 2012 esce il suo primo disco “Guardando Fuori” (Fullheads distribuzione Audioglobe)

Evento Facebook – “La Musica Può Fare 3”

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#lmpf3 – Gnut

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  • 16 maggio 2014

Nato a Napoli col nome di Claudio Domestico, dal 2003 è voce, chitarra e autore del progetto GNUT. E’ uscito il 22 aprile il suo terzo album dal titolo “Prenditi quello che meriti”, anticipato dal singolo “Non è tardi”.

Lo spirito ramingo che caratterizza i primi lavori di Claudio, è presente anche qui, sin dalla fase compositiva: Gnut ha deciso di girare in lungo e in largo presso gli studi di registrazione di tutti gli amici musicisti che gli hanno chiesto di collaborare con lui, in modo da ottenere il mix perfetto delle diverse anime – e dei diversi suoni – che intende dare a questo nuovo lavoro, impreziosito da collaborazioni e featuring importanti.

E’ del febbraio 2008 il primo disco di Gnut dal titolo “DiVento” (Blend’r/Venus). Ottimi consensi da parte di critica e pubblico accolgono l’uscita del primo lavoro, accompagnato dal video del singolo “Esistere” che raggiunge in pochissime settimane 50.000 visite su Youtube.

E’ di Piers Faccini la produzione artistica del secondo disco, “Il rumore della luce” (Metatron), che esce a novembre 2011. Singolo di lancio è “Controvento”, che nel 2013 entra a far parte della colonna sonora del pluripremiato film di animazione “L’arte della felicità”.

A inizio 2013 si lancia nel side-project Tarall&Wine con l’amico musicista Dario Sansone. L’idea è quella di riproporre un folk partenopeo e ottiene un successo immediato: il videoclip amatoriale del singolo “L’importante è ca staje buono”, girato con la collaborazione di amici e parenti all’estero, ottiene un boom di visualizzazioni.

Gnut in rete:

Sito Web – Pagina Facebook – TwitterMySpace

Scopri gli altri artisti che si esibiranno sul palco principale del Festival:

The Fabbrica 2.0

Ex-Otago

Evento Facebook  – “La Musica Può Fare 3”

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Bacheca Eventi La Musica può fare

“La Musica può fare” 3

L’associazione Culturale Club 33 giri organizza anche quest’anno, per la terza edizione consecutiva, il festival di musica e arte “La musica può fare”. Il festival è nato per creare un momento di aggregazione rivolto a diverse fasce d’età, con l’obiettivo di rivalutare il verde pubblico, bonificando aree dismesse e lasciate in decadenza, e per sostenere, di anno in anno, progetti con finalità sociali e assistenziali portati avanti sul territorio da associazioni, movimenti e cooperative.

La terza edizione de “La musica può fare” si terrà domenica 8 giugno presso la cornice di Villa Cristina, in via Cappabianca a Santa Maria Capua Vetere. Musica, mostre, giocoleria, teatro, stand e molto altro coloreranno la giornata del festival.

 

Quest’anno parte del ricavato sarà donato a sostegno della Cooperativa Sociale Ottavia di Marigliano, Napoli. La Cooperativa, nata nel 2005, si occupa di svolgere attività di inserimento sociale e lavorativo di persone diversamente abili. Lo scopo prioritario è la predisposizione, la gestione e l’erogazione di attività che contribuiscono ad impedire l’istituzionalizzarsi di meccanismi di esclusione e di sofferenza sociale delle persone appartenenti a categorie svantaggiate, che sono le più esposte a rischi di emarginazione sociale. Tutto questo favorisce l’integrazione e la realizzazione di processi di liberazione, cittadinanza attiva e di welfare di comunità.

LINK UTILI:

Festival “La Musica Può Fare”

Villa Cristina su Google Maps

Cooperativa Sociale Ottavia

 

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